“«Volare mi fa paura» stridette Fortunata alzandosi. «Quando succederà, io sarò accanto a te» miagolò Zorba leccandole la testa.” -Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare-

Dialogo tra una Beatrice diciottenne e genitori: BEA: Mamma, Babbo finalmente ho capito cosa voglio fare nella vita! GENITORI: Ah si? Che bello e di cosa si tratta? Hai trovato un lavoro? Hai scelto l'università? BEA: Voglio girare il mondo e fare l'artista di strada... GENITORI: ... BEA: Vi spiego meglio.. Mi piacerebbe partire per la spagna e cominciare a cantare e suonare per strada, magari potrei arrotondare con un lavoretto... e poi da li comincerei a girare un pò. GENITORI: Bea siamo felici che tu abbia trovato qualcosa che ti faccia stare bene, ma non puoi partire subito...se possiamo darti un consiglio prova prima a metterti da parte qualcosa per le emergenze e poi prendi le decisioni che vuoi o prendere...ad ogni modo saremo sempre dalla tua parte! MORALE: Alla fine Beatrice non parti' per fare l'artista di strada, sicuramente ha preso molte decisioni avventate nella sua vita ma non si è mai abbattuta ne sentita sola perché le è stata data fiducia e supporto anche nelle decisioni più strane e impulsive. Oggi ama la musica più di ogni altra cosa, ma nel contempo persevera la sua passione folle per la moda lavorando nella sua azienda.